VENERDI 10 GIUGNO, h 21:00
Opera prima della regista ventunenne Luana Bajrami, la trama è incentrata su un gruppo di ragazze che cercano di sfuggire dal destino che la provincia le può offrire. La fuga è un’arma primordinale di ribellione per tutti gli sfruttati e gli emarginati, ma è difficile evadere da un contesto che è segregato come un campo trincerato. I cittadini kosovari non hanno il diritto di poter muoversi liberamente nei Paesi dell’Europa Occidentale a causa dei stereotipi negativi generati da secoli di propaganda razzista e coloniale promossa dai Paesi occidentali e da alcuni vicini. Questa martellante campagna di bugie ha creato una diffidenza atavica verso gli albanesi che sono sempre gli ultimi in Europa a farsi riconoscere diritti basilari come quello di poter disporre di un proprio Stato e di poterne varcare la soglia. Le ragazze sono costrette a cercare l’evasione nella loro fantasia e nelle fotogeniche campagne, pur sapendo che prima o poi dovranno ritornare e subire le conseguenze delle loro azioni.
Regia: Luàna Bajrami
Durata: 1h 23m
Produzione: Francia, Kosovo, Stati Uniti
Anno: 2021
Lingua: albanese con sottotitoli in italiano