DOMENICA 4 LUGLIO, h 18:15
Il documentario fa luce su una tradizione antica quanto misteriosa che è diffusa nel Nord dell’Albania e nelle aree adiacenti. I/le “burrneshë”, termine albanese che può essere tradotto come “donne dal carattere e dagli attributi morali maschili”, sono persone di sesso femminile che in un certo momento della loro vita, solitamente in un’età compresa tra l’infanzia e l’adolescenza, hanno deciso o sono state votate ad indossare indumenti maschili e ad adottare atteggiamenti da uomo. Assumendo lo status maschile, i/le “burrneshë” o “vajza të betuara” (ragazze/vergini giurate), sono autorizzati/e ad esercitare il potere assoluto che è riservato agli uomini presso le comunità tradizionali della regione. Possono in tal modo mettersi a capo della famiglia, fare parte di contesti di socializzazione maschile e partecipare agli organi decisionali tradizionali riservati ai soli uomini. Il fenomeno ha attratto l’attenzione di studiosi, viaggiatori e scrittori sin dal XIX secolo. Il lavoro di Eva de Prosperis, Eleonora Tozzi e Gennaro Apuzzo presenta questa realtà socio-culturale attraverso la prospettiva dei/delle burrneshë stessi/e che sono intervistati/e e ritratti/e nella loro quotidianità. Diviene così possibile cogliere la complessità della tradizione e soprattutto capire le ragioni che hanno spinto i/le burrneshë ad andare incontro alla transizione di genere. Le voci dei personaggi portano a interrogarsi su come le diverse ondate di modernizzazione abbiano interagito con questa usanza, che è stata più volte considerata in decadenza o dimessa.
Regia: Eva de Prosperis, Eleonora Tozzi, Gennaro Apuzzo
Anno: 2014
Durata: 19m
Produzione: Italia
Genere: documentario
Lingua: albanese con sottotitoli in italiano