SABATO 11 GIUGNO, h 21:00
Ambientato durante l’occupazione italiana, il film racconta una vicenda che ha luogo all’interno dei campi di concentramento fascisti in Albania. La storiografia si è occupata poco di queste strutture di detenzione e ciò costituisce uno degli aspetti più singolari di quest’opera. La pellicola contiene anche riferimenti riconducibili al genere Nazi exploitation che divenne popolare negli anni Settanta. Il film di Rikard Ljarja non si limita a descrivere il regime di oppressione, ma tratta anche aspetti ideologici per mostrare come il fascismo condizionava il rapporto tra italiani e albanesi e tra quest’ultimi e i loro compaesani. Il suono costituisce un elemento importante della trama poiché il parlare e l’ascoltare sono indicati come parti essenziali del processo di sottomissione.
Regia: Rikard Ljarja
Durata: 1h 40m
Produzione: Albania
Anno: 1980
Lingua: albanese con sottotitoli in italiano